sabato 12 febbraio 2011

Il Pdl minaccia la libertà di giornalisti e testate


Inaccettabile la direttiva-bavaglio contro l'informazione Rai
11 febbraio 2011

Se i contenuti fossero confermati, in realtà ci troveremmo di fronte a una direttiva sul bavaglio.
Per il Partito democratico questo sarebbe inaccettabile.
Ogni tentativo di mettere camicie di forza agli spazi informativi della Rai sarebbe, oltre che una violazione del pluralismo, dell'autonomia e della liberta di informazione, un danno grave verso l'azienda che subirebbe un contraccolpo molto grave anche sotto il profilo economico.
Mi rivolgo quindi al presidente e ai membri della commissione di Vigilanza Rai e ai vertici dell'azienda affinché in questa fase politicamente delicata e complessa, respingano le pressioni che si sono fatte clamorose e garantiscano la possibilità a ogni giornalista e a ogni lavoratore di poter svolgere correttamente e in autonomia il proprio ruolo.

La Rai ha certamente bisogno di cambiamenti e di riforme, a partire da quelle sulla governance. Di certo non ha bisogno di una lunga agonia a cui la stanno portando le iniziative del Pdl.






Commenti
da stella , inviato il 12/2/2011
Condivido con il segretario pier luigi Bersani inaccettabile occupazione della Rai togliendo l'autonomia dell'informazione

da guglielmo.. , inviato il 12/2/2011
Auguriamoci che, se la sinistra dovesse tornare al potere, risolva in modo equo e definitivo, il conflitto di interessi. Con berlusconi non può esistere dialogo, lui non accetta una sola idea che non sia la sua, nessuna proposta che non sia di suo ASSOLUTO gradimento.
Vi siete accorti finalmente che, con quel tristo personaggio, non è possibile alcun inciucio?
Capito D'Alema &co., è anche colpa v/s se siamo arrivati a questo punto!!!!

da Roberto , inviato il 12/2/2011
Caro Bersani, premetto che Ti stimo, e Ti considero "adeguato" per guidare un buon esecutivo, speriamo molto presto.
Ma vorrei che il PD avesse più coraggio e facesse chiarezza prima di andare al voto sui seguenti aspetti programmatici (ribadendoli ora e continuamente per non essere attaccati e vulnerabili dopo):
1- intervento legislativo legge sul conflitto di interesse;
2 - organo di controllo della RAI e di TUTTE le trasmissioni indipendente dalla politica (comitato con persone scelte nel mondo della cultura, della scienza e del mondo del lavoro) che operi seguendo un codice "morale" "professionale".
3- impegno per eliminare il 50% delle leggi con l'obbligo di rendere i testi "organici" e "integrali", cioè nel caso di modifiche si “revisiona” completamente una legge in modo che il testo sia integrale, evidenziando le modifiche apportate. Basta con leggi confuse e contraddittorie.
4 - tutte le leggi emanate devono essere disponibili on-line perché i CITTADINI possano conoscerle e applicarle (basta con leggi a pagamento tipo norme UNI: è una vergogna per chi paga le tasse!).

Tanti auguri a Te e all'Italia che vuole veramente cambiare.

UN SOGNO fra i tanti: entro 20 anni tutte le abitazioni in Italia saranno energeticamente a “basso consumo” ( min. classe B).

Per altri aspetti economici mi fido di Te.

P.S. quando il PD litiga fra dirigenti il danno che provoca è enorme, e fa venire voglia anche a me, che pur non sopporto questa destra cialtrona e pericolosa, di non votarlo.

Meditate, meditate e se dovete litigare fatelo nelle segrete stanze, poi decidete una linea e MANTENETELA.

da paolo , inviato il 12/2/2011
Quel regolamento, o direttive che dir si voglia, è una cosa incredibile, è pura follia.
Credo violi principi della Costituzione, diritti sanciti da leggi nazionali e internazionali. Non una delle cose che ho sentito deve passare.
Noi non possiamo essere privati o limitati nei sacrosanti diritti di informazione.
Semplicemente queste cose vanno impedite con ogni mezzo.
Sono scelte antidemocratiche che legittimano, a mio avviso, anche mezzi antidemocratici di lotta.
Qui si va alla guerra, se necessario, una guerra di liberazione, visto che quella dei nostri padri o nonni potrebbe non essere bastata.
Voi avete il dovere di impedire che quelle scelte passino.
Dovessero passare, sareste colpevolmente complici.

da Tabisio , inviato il 12/2/2011
Inaccettabile e' tutto ciò che pensa e che dice il povero B.
Se mi e' concesso farei una domanda alla quale vorrei un parere:
si puo' accusare B di circonvenzione di incapaci( i suoi elettori)????
Un monito per tutti:
basta accusare e voler rottamare.....piuttosto uniamoci e condividiamo tutti i pensieri di Bersani, nn diamogli ulteriori grattacapi.....









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